Fondo archivistico

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L'imponente entità numerica e l'enorme contributo di sangue e sacrifici richiesto ai combattenti della Guerra 1915/18, determinò un alto numero di concessioni di decorazioni al Valor Militare. Fu quindi un moto spontaneo quello che condusse i Decorati al V.M. a riunirsi e a riconoscersi in un unico sodalizio. L'idea di fondare l’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare, Il nobile Sodalizio oggi posto sotto la vigilanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri tramite il Ministero della Difesa, venne alla Medaglia d’Oro Ettore Viola ed al Pittore Maurizio Barricelli, che nel 1923 idearono l’Associazione del Nastro Azzurro riferendosi al colore Azzurro del nastrino della Medaglia al Valor Militare. L’istituto fu costituito il 21 aprile 1923 inizialmente con il nome di Legione Azzurra quando, con una cerimonia particolarmente solenne, il Capo del Governo consegnò, nell’Aula Senatoria del Campidoglio, l’Orifiamma Nazionale al Comitato Centrale dell’Istituto. Fu Benito Mussolini, a proporre il nome di “Istituto del Nastro Azzurro”. Dal 3 al 5 novembre 1923, in Campidoglio, si svolse il primo Congresso Nazionale. Il 26 marzo 1924 veniva stampato il primo numero del periodico “Il Nastro Azzurro” Possono essere nominati soci d’onore dell’Istituto ed iscritti in apposito Albo d’Oro Reparti ed Unità Militari decorati al Valor Militare per azioni di guerra, nonché le Regioni,le Provincie ed i Comuni Decorati al Valor Militare per fatti di guerra. Viene inoltre stabilito che i decorati di Croce d’Onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili in operazioni militari e civili all’estero, di decorati di medaglie al valore dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, possono far parte dell’Istituto quali soci ordinari. Lo statuto attualmente in vigore risulta dagli aggiornamenti ulteriori sanciti al Congresso Nazionale di Roma (8-10 novembre 2013). Le principali finalità dell’Istituto:  nobilitare il segno del valore mediante la richiesta ai propri Soci di osservare le leggi dell’onore e del dovere in ogni atto della loro vita privata e pubblica;  affermare ed esaltare il valore e le virtù militari italiane;  tutelare il rispetto e l’amore per la Patria;  diffondere, specie nelle giovani generazioni, la coscienza dei doveri verso la stessa;  assistere gli iscritti;  trasmettere alle giovani generazioni la memoria storica nazionale ed i valori fondanti dello Stato. Questi scopi vengono attualmente raggiunti con:  la partecipazione attiva alle varie cerimonie commemorative che vengono programmate su tutto il territorio nazionale;  l’organizzazione di conferenze e convegni di carattere storico;  la pubblicazione di un periodico bimestrale “Il Nastro Azzurro”, che non è esclusivamente un resoconto delle attività realizzate ma riporta interessanti articoli di carattere storico e di attualità;  il Museo storico di Salò,recentemente riorganizzato ed ubicato nel museo della città;  la presenza sul web con un sito istituzionale che contiene l’archivio digitale dei Decorati (oltre 375.000 nominativi) liberamente consultabile ed una pagina Facebook. Il presidente attuale della federazione provincia di Viterbo è il luogotenente Giampiero Monti decorato di medaglia d’argento al valor militare medaglia d’oro quale vittima del terrorismo.

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